Due giornate memorabili, lunghe e difficili, ma che rimarranno impresse nei ricordi del giovane Edoardo D’ambrosio. In un fine settimana nel quale si è visto l’opaco rientro di David Knight lontano alcuni anni dal wec e leggermente sotto tono rispetto al passato, dove si è vista l’agguerrita lotta tra i due big della E2 Juha Salminen e Jonny Aubert, conclusasi ( a suon di miglior tempi assoluti) con il finlandese vincitore al sabato ed il francese alla domenica, dove Oldrati ha perso punti mondiali al sabato per un ritiro, con l’avversario Bourgeois assente. Due giorni di gara, dove soprattutto al sabato il maltempo ha condizionato la gara, trasformandola in un calvario di ritardi e panalità.
Ci racconta Edoardo: -“ …. verso la fine del giro, si percorreva un tratto in discesa nel bosco molto ripido, tutto canali e radici, talmente alti che in alcuni punto si scendeva con la moto dentro, e le gambe fuori ad altezza di serbatoio. Per minuti. All’ultimo giro ho avuto i crampi…….”-
L’escalation di risultati per il pescarese sono evidenti. Al sabato è velocissimo in alcuni settori, registrando anche un terzo tempo tra gli junior nella speciale estrema e piazzandosi al decimo posto, ritardato però dai novi minuti di penalità che aveva collezionato nei quattro giri. Alla domenica è ottavo su ventotto, davanti al compagno di squadra Kvarnstrom e all’italiano Cominotto. Inoltre è terzo nella speciale classifica Husqvarna Junior Trophy riservata agli under 18.
-“Sono contentissimo del risultato, non mi importano i punti mondiali, ma solo di essere qua e di lottare per posizioni sempre migliori. “-
Ora non c’è nemmeno il tempo di riposarsi che la grande compagnia del mondiale enduro si trasferirà compatta in Francia a Uzerche per la sesta prova del mondiale enduro in programma sabato 26 e domenica 27.
