
Una delle prove più belle del mondiale 2008. Per capire di cosa si trattasse e con quale spirito gli organizzatori hanno messo su questa prova, bastava osservare con attenzione le t-shirt stampate per l’occasione “ + è estremo, + ce piace”. Pronti via, dopo pochi minuti la prova estrema (estrema per davvero) con sali scendi su una cavetta di pietra con dei dentoni belli tosti, subito dopo prova speciale fettucciata di circa 10 minuti. Finita questa veloci verso il controllo orario, che si raggiungeva dopo circa 30 minuti e con solo qualche secondo d’anticipo. Fatto questo si entrava nella prova in linea della durata di circa 14 minuti. Difficile solo a scriverlo, immaginate a farlo. Moltissimi piloti a fine giornata lamentava crampi sulle braccia e dolori ovunque. Il nostro Edoardo D’ambrosio ha condotto al sabato un’ottima prova. La speciale estrema il suo punto di forza. In essa è riuscita a stampare tempi di assoluto rilievo, entro i primi cinque della classe Junior e nei primi trenta dell’assoluta mondiale, consentendogli di mantenere la nona posizione fino alle fasi finali di gara. Chiude però la giornata in tredicesima posizione, causa anche dell’ultimo cross test dove ha perso qualche secondo.
Alla domenica invece un brutto colpo alla spalla accusato durante la prova estrema lo ha costretto a riflettere e a decidere di abbandonare la gara, per non peggiorare la situazione.
Le classifiche sono consultabili sul sito ufficiale del campionato mondiale di enduro WEC www.abc-wec.com .
Adesso rimane solo una prova alla chiusura del mondiale, in Francia a Mende, il prossimo 11 e 12 ottobre.
foto tratte dal sito Tm Racing